Alla scoperta...
Dei castelli italiani
Se ti parliamo di castelli medievali, mura possenti, fossati, merlature, rovine spettrali, torri e fortezze, in quale paese del mondo viaggia la tua immaginazione?
Sicuramente non in Italia!
Avrai sicuramente pensato alla Scozia e alla Francia. Forse al resto della Gran Bretagna e alla Spagna. Di certo non possono esserti sfuggite la Germania, l’Austria o la Romania!
Eppure, nel periodo che va dal X al XII secolo d.C., l’Italia fu uno di quei paesi in cui il fenomeno dell’incastellamento si rivelò più marcato, poiché sorse la necessità di proteggersi dalle invasioni ungare, saracene e normanne.
I castelli nostrani hanno un potenziale da far invidia a tutto il mondo… ma purtroppo stanno morendo, in quanto lasciati all’incuria, ignorate, vandalizzate. Presto, molti castelli italiani spariranno, inghiottite dal tempo.
Siete curiosi di scoprire i castelli italiani?
Possenti mura di pietra costruite attorno ad un’imponente torre longobarda alta circa 30 metri; una fortezza costruita a picco sulla cresta di una dolina carsica.
Un castello a guardia di una verde e fredda valle alpina; due cinte murarie merlate ancora intatte; un enome patrimonio preistorico ai suoi piedi.
Una fortezza le cui mura si fondono con la rupe tufacea su cui sorge; l’imponente torrione circolare che svetta sul paesaggio; la doppia entrata che schiude le porte della città.
Lo scheletro di un bellissimo borgo fortificato sulla bianca roccia carsica; il suo sguardo rivolto verso il suo compagno più a valle; un terremoto devastante che lo rase al suolo.
Solide mura che circondano un borgo ancora abitato; 25 torri che lo difendono dagli stranieri; la bellezza dei panni stesi al vento sui mattoni secolari.
La regina che svetta su un monte solitario; una torre perfetta regna sulle distese brulle della Val d’Orcia; un inquilino sgradito ma alquanto intrigante.
Un fascino quasi arabeggiante; delle torrette circolari che sembrano nascere dalle mura; il ruolo di guardiano della valle per il Matese.
Una struttura fortificata alla Hogwarts; le tre cinte murarie che nascondo questo sfavillante gioiello; un rilassante panorama bucolico che si estende al suo cospetto.
Le onde del mare che si infrangono sugli scogli; il colore rosato delle sue mura; il cimitero infestato nelle sue fondamenta.
Un piccolo maniero che svetta su una collinetta; la vegetazione che la avvolge in un dolce abbraccio; delle rovine romantiche che fanno viaggiare fino in Scozia e Galles.
Snelle torri merlate di un grigio scuro; un bosco incantato abitato da fate e gnomi; il classico castello delle fiabe.
La campagna ciociara che si estende ai suoi piedi; l’enorme cinta muraria che circonda tutta la collina; il borgo medievale che gli si sviluppa intorno.
La vedetta stanca di una cittadina ciociara; la grande collina boscosa che lo nasconde alla vista; i resti di un tempio preromano tra le rocce su cui sorge la fortezza.
Il fiero signore del lago; gli interni sfarzosi del Rinascimento ancora intatti; il camminamento sulle mura merlate.
Un intero villaggio costruito su una parete rocciosa; un castello che spunta da sotto una grotta; pitture rupestri preistoriche in un riparo poco distante.
La vista sulla rigogliosa Valle del Tevere; un castello incastrato tra le vie di paese; un’eleganza che lo caratterizza dal XIV secolo.
Una gigantesca fortezza riconvertita in monastero; una stupenda cucina intatta fin dal Medioevo; un macabro e silenzioso mistero ancora irrisolto.
Un piccolo maniero incastonato sulle pendici dei monti; un suggestivo borgo montano; un meraviglioso percorso che si snoda tra le Dolomiti Lucane.
Una modesta residenza di mare; una meravigliosa sala affrescata da Pietro da Cortona; un inaspettato benvenuto principesco.
Una bellissima rovina oscura; una croce rossa come testimonianza del passaggio nazista; un fantasma irrequieto e piuttosto cruento.
Un palazzo dalla facciata ingannevole; un tesoro artistico celato nelle sale ai piani superiori; una storia narrata dagli eredi dell’antica casata.
Una grossa torre medievale che osserva una chiesa; un oscuro segreto nascosto alla vista; un mistero ancora da svelare.
Un imponente maniero abbandonato in un bosco; storie di saccheggi e incendi; il definitivo addio dei suoi abitanti.
La terrazza più alta di Roma; un passato che si tramanda dai Romani; una storia cruenta che ha spezzato una giovane vita.
Un avamposto strategico tra due potenze medievali; la vista sulla montagna più alta del Lazio; un anonimo borghetto della Sabina.
I ricordi spezzati di un antico borgo; lo scheletro di un palazzo rinascimentale; una celebre firma sui monumenti sparsi per la cittadina.
Le Torri del Circeo
Sentinelle che si specchiano sul mare; il nemico che si avvicina su navi corsare; un papa che vuole riprendere il controllo della costa.
Un punto strategico utilizzato fin dall’antichità; un maniero infestato da numerosi fantasmi; la storia straziante di una madre che sopravvisse al figlioletto.
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Appassionato di scrittura, fotografia, lingue e culture straniere. Adoro mangiare e assaggiare piatti tipici. Viaggiare è la mia vita e le rotte non turistiche sono la mia massima aspirazione.
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Per noi il viaggio è la ricerca di noi stessi e la scoperta di nuovi percorsi. Ci piacciono l’autonomia e il rischio che ne deriva.
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