Regione: Lombardia
Origini:
1350 d.C.
1350 d.C.
Altitudine: 675 metri s.l.m.
Abbiamo scoperto questa meraviglia per
caso, mentre studiavamo su Maps la posizione dei parchi delle incisioni
rupestri preistoriche della Valcamonica. Uno dei parchi preistorici è dislocato
in Valtellina: il Parco delle Incisioni Rupestri di Grosio. La visita al
castello fa parte dell’emozionante
visita archeologica che permette di andare alla ricerca delle misteriose
testimonianze sulla Rupe Magna, la roccia incisa più grande dell’Arco Alpino,
con cinquemila figure incise dal IV al I
millennio a.C. Era il giorno del nostro compleanno (poiché facciamo il
compleanno nello stesso giorno!), quindi volevamo festeggiare
concedendoci una bella gita e, partendo di notte, abbiamo percorso gli
ottocento chilometri che ci separavano dalla Valtellina. Andando piano, siamo arrivati a mezzogiorno, dopo aver
attraversato picchi montuosi ancora
innevati e morbide valli punteggiate di paesini molto ordinati. È stato il
primo castello alpino che abbiamo mai visitato, poiché è stata la nostra prima
avventura sulle Alpi.
caso, mentre studiavamo su Maps la posizione dei parchi delle incisioni
rupestri preistoriche della Valcamonica. Uno dei parchi preistorici è dislocato
in Valtellina: il Parco delle Incisioni Rupestri di Grosio. La visita al
castello fa parte dell’emozionante
visita archeologica che permette di andare alla ricerca delle misteriose
testimonianze sulla Rupe Magna, la roccia incisa più grande dell’Arco Alpino,
con cinquemila figure incise dal IV al I
millennio a.C. Era il giorno del nostro compleanno (poiché facciamo il
compleanno nello stesso giorno!), quindi volevamo festeggiare
concedendoci una bella gita e, partendo di notte, abbiamo percorso gli
ottocento chilometri che ci separavano dalla Valtellina. Andando piano, siamo arrivati a mezzogiorno, dopo aver
attraversato picchi montuosi ancora
innevati e morbide valli punteggiate di paesini molto ordinati. È stato il
primo castello alpino che abbiamo mai visitato, poiché è stata la nostra prima
avventura sulle Alpi.
Mura interne del castello con merlature e Valtellina sullo sfondo |
La doppia cinta muraria del castello di
Grosio testimonia le necessità difensive che hanno spinto la famiglia Visconti
ad erigerlo. È uno dei castelli meglio
conservati della Valtellina, e non solo… La magnificenza di questa fortezza
ha pochi eguali. Sarebbe scontato affermare che, avvicinandosi alla rupe su cui
sorge, nel bel mezzo di una valle alpina, la prima impressione sia stata quella
di trovarsi in una nazione diversa, come la Scozia o il Galles. Tuttavia, si
tratta di un’impressione fasulla, basata su stereotipi. Ci abbiamo messo un po’
di tempo a convincercene del tutto, ma ormai sappiamo bene che è l’Italia ad avere il primato per i
castelli! Sono incredibili, sono troppi, sono mozzafiato. E speriamo di far
capire anche a voi, un poco per volta, che vivete proprio nella nazione che
dovrebbe essere riconosciuta in tutto il mondo come la patria dei castelli. È questa, ci viviamo.
Grosio testimonia le necessità difensive che hanno spinto la famiglia Visconti
ad erigerlo. È uno dei castelli meglio
conservati della Valtellina, e non solo… La magnificenza di questa fortezza
ha pochi eguali. Sarebbe scontato affermare che, avvicinandosi alla rupe su cui
sorge, nel bel mezzo di una valle alpina, la prima impressione sia stata quella
di trovarsi in una nazione diversa, come la Scozia o il Galles. Tuttavia, si
tratta di un’impressione fasulla, basata su stereotipi. Ci abbiamo messo un po’
di tempo a convincercene del tutto, ma ormai sappiamo bene che è l’Italia ad avere il primato per i
castelli! Sono incredibili, sono troppi, sono mozzafiato. E speriamo di far
capire anche a voi, un poco per volta, che vivete proprio nella nazione che
dovrebbe essere riconosciuta in tutto il mondo come la patria dei castelli. È questa, ci viviamo.
Castello Nuovo sulla collina con le mura che continuano fino a valle |
Il Castello Visconti-Venosta (chiamato
anche Castello Nuovo poiché si trova a pochi passi dai ruderi di un castello
ancora più antico) rientra per pochi chilometri nel confine italiano (noi non
crediamo nell’ideologia dei confini, ma per mera comodità geografica li
utilizziamo nei nostri post). Per poco non ricadeva nel dominio svizzero…
invece anche lui si aggiunge alla “nostra” fantastica lista di fortezze.
anche Castello Nuovo poiché si trova a pochi passi dai ruderi di un castello
ancora più antico) rientra per pochi chilometri nel confine italiano (noi non
crediamo nell’ideologia dei confini, ma per mera comodità geografica li
utilizziamo nei nostri post). Per poco non ricadeva nel dominio svizzero…
invece anche lui si aggiunge alla “nostra” fantastica lista di fortezze.
Castello Nuovo visto dal satellite |
Se volete diventare
cavalieri o dame per un giorno, ammirando il panorama dei monti dalla torre interna fortificata (il donjon,
usato per la difesa estrema del castello) e tra le aguzze merlature perfettamente conservate, fate una scappata al
Castello Nuovo di Grosio!
cavalieri o dame per un giorno, ammirando il panorama dei monti dalla torre interna fortificata (il donjon,
usato per la difesa estrema del castello) e tra le aguzze merlature perfettamente conservate, fate una scappata al
Castello Nuovo di Grosio!
Mura esterne del Castello Nuovo, con accesso |