Scopri la
Toscana
Ah, la Toscana… una terra incantata, patria della cultura, del buon cibo e del buon vino.
I suoi simboli sono: la Torre di Pisa e il Duomo di Firenze, Dante Alighieri e Leonardo da Vinci, la bistecca chianina e il Chianti.
Tuttavia, non trovi che sia una visione un po’ limitata di questa regione così ricca?
Perciò, aggiungeremo altri simboli a quest’elenco un po’ striminzito!
Ti citiamo, dunque, qualche posto meno conosciuto: la città fortificata di Monteriggioni e le sue mura medievali perfettamente intatte sulle quali è ancora possibile camminare,
i filari di cipressi che accendono di smeraldo le strade serpeggianti nel paesaggio brullo e semidesertico della Val d’Orcia,
le Vie Cave, dette “tagliate”, e le necropoli etrusche che costellano la parte maremmana come stelle nel firmamento.
Sì, perché la Toscana fu la patria degli Etruschi!
Infatti, il nome Toscana deriva dall’etnonimo Etruria e poi Tuscia utilizzato dai Latini per indicare il territorio abitato dagli Etruschi, o Tusci, che si estendeva fino alle sponde del Tevere laziale.
La zona fu occupata sin dal Paleolitico da comunità di cacciatori raccoglitori. Durante l’Età del Ferro, tra il X e l’VIII secolo a.C., si sviluppò la cultura villanoviana, la fase più antica della cultura etrusca.
Gli Etruschi raggiunsero il massimo splendore nel VI secolo a.C., con l’espansione dei loro territori dalla Pianura Padana alla Campania. Infatti, in questo periodo vennero costruite, o meglio scavate, le Vie Cave, molte delle quali ancora intatte. Edificarono anche diverse città quali: Pisa, Arezzo, Chiusi, Fiesole, Volterra e Populonia.
La regione subì, poi, la dominazione dei Romani del III secolo a.C., i quali fondarono diverse città, tra le quali Florentia, l’attuale Firenze. Ma, dopo un primo periodo di prosperità, l’intera regione decadde sotto tutti gli aspetti.
Dopo la caduta dell’Impero Romano d’Occidente, nuove popolazioni si insediarono in Toscana. Fu invasa da Ostrogoti e Bizantini. Arrivarono, poi, i Longobardi nel 569 d.C., che la eressero a ducato con sede a Lucca. Con Carlo Magno, la Toscana decadde a contea e in seguito a marchesato, che passò agli Attoni, la cui esponente più importante fu la Contessa Matilde di Canossa. Solo sotto i de’ Medici riguadagnò il titolo di Granducato di Toscana, i quali fecero fiorire il commercio e favorirono la nascita delle banche. Inoltre, fu patria di una delle città marittime più importanti d’Italia: Pisa, una delle quattro Repubbliche Marinare.
Tra il XIV e il XV secolo in Toscana si sviluppò il Rinascimento, il movimento culturale e artistico che vide protagonisti importanti artisti come: Petrarca, Brunelleschi, Donatello, Masaccio.
I de’ Medici regnarono fino al 1737. Dopodiché, Napoleone introdusse per la prima volta in Italia l’idea di ‘nazione’, nata grazie alla rivoluzione industriale, e la si portò avanti fino all’Indipendenza Italiana e alla fondazione della sua Repubblica nel 1861. Nacque così il pensiero nazionalista, del quale la Toscana ne fu il promotore. Si pose, infatti, il fulcro su autori quali Dante, Petrarca, Boccaccio, Machiavelli e Galilei come simboli di una ‘libertà’ a cui aspirare e di un’Italia da far ‘rinascere’.
Si capisce bene che la Toscana ha sempre avuto, fin dai tempi antichi, una sua identità. Ma ciò che rende davvero la Toscana un luogo particolare è il fatto di poterla considerare un micro-continente per la varietà di paesaggi presenti al suo interno. Per questo motivo è stata scelta come set cinematografico di diversi film, tra cui “Il Gladiatore”.
Tra pianure, colline e montagne si nascondono molti tesori da riscoprire, nonché da ammirare. È una regione molto fertile, grazie alla presenza del vulcano dell’Amiata ormai estinto. Infatti, è rinomata per i suoi vini pregiati! Tuttavia, sono presenti anche zone semi-desertiche come il Deserto di Accona e le Crete Senesi. Ma anche valli decisamente pittoresche come la Val d’Orcia, o zone paludose come la Padule di Fucecchio, la più estesa palude interna italiana!
Citiamo ancora tre luoghi affascinanti e curiosi: le Balze del Valdarno (conformazioni rocciose simili a canyon), le Fumarole di Sasso Pisano (costanti emissioni gassose di origine vulcanica) e l’Abbazia di San Galgano con la sua Spada nella Roccia…
Eh sì, anche in Toscana c’è una leggendaria Spada nella Roccia!
Dunque, la Toscana è una regione piena di meraviglie, tutte da scoprire! Ti faremo viaggiare attraverso le sue mete più gettonate, donandoti un nuovo punto di vista da cui guardarle. E cercheremo, inoltre, di invogliarti a cambiare itinerari o ad aggiungerne degli altri, più particolari e insoliti. Non puoi perderti, quindi, i nostri articoli. Continua a seguirci. Ti aspettiamo!
Andiamo a esplorare la Toscana...
La Val d’Orcia, i Campi Elisi dell’Italia
Una passeggiata tra dorati campi brulli e lunghi filari di cipressi color smeraldo. Un paesaggio che ha ammaliato il produttore di un famoso film.
Firenze, la culla della cultura italiana
Immergiti nella ricca e affascinante storia di questa meravigliosa città. Laciati ammaliare dall’opulenza dei suoi monumenti mentre cammini per i suoi vicoli.
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