Il giorno dell’equinozio
di autunno del 2018 abbiamo deciso di celebrare Mabon nel sito preistorico di
Poggio Rota. In attesa del tramonto,
abbiamo deciso di trascorrere il pomeriggio all’ombra di un boschetto di
sicomori e querce, su un prato di ciclamini rosa. Sparse qua e là tra i
tronchi, giacciono le tombe in cui riposavano le spoglie degli antichi abitanti
etruschi di Saturnia.
Considerando che nell’antica Etruria ci sono centinaia di
necropoli etrusche, possiamo affermare che la Necropoli del Puntone è unica nel
suo genere. La struttura delle tombe ricorda moltissimo quella dei dolmen preistorici, dal momento che i tumuli, più volte
profanati e depredati, hanno mostrato al mondo lo scheletro delle camere
funerarie in travertino.
di autunno del 2018 abbiamo deciso di celebrare Mabon nel sito preistorico di
Poggio Rota. In attesa del tramonto,
abbiamo deciso di trascorrere il pomeriggio all’ombra di un boschetto di
sicomori e querce, su un prato di ciclamini rosa. Sparse qua e là tra i
tronchi, giacciono le tombe in cui riposavano le spoglie degli antichi abitanti
etruschi di Saturnia.
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| Tomba a dolmen con dromos |
necropoli etrusche, possiamo affermare che la Necropoli del Puntone è unica nel
suo genere. La struttura delle tombe ricorda moltissimo quella dei dolmen preistorici, dal momento che i tumuli, più volte
profanati e depredati, hanno mostrato al mondo lo scheletro delle camere
funerarie in travertino.
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| Tomba a dolmen con dromos senza tetto |
La necropoli è
molto antica, datata tra il VII e V secolo a.C., ed è composta da circa 30
tombe con dromos, a cui sono annesse le camere funerarie. Alcune tombe
presentano una doppia camera, divisa da un tramezzo centrale che svolgeva la
funzione di sorreggere le pesanti lastre di copertura. Conosciuta da tempo, la
Necropoli del Puntone è stata utilizzata fino a pochi anni fa come deposito di attrezzi o ricovero
di animali.
molto antica, datata tra il VII e V secolo a.C., ed è composta da circa 30
tombe con dromos, a cui sono annesse le camere funerarie. Alcune tombe
presentano una doppia camera, divisa da un tramezzo centrale che svolgeva la
funzione di sorreggere le pesanti lastre di copertura. Conosciuta da tempo, la
Necropoli del Puntone è stata utilizzata fino a pochi anni fa come deposito di attrezzi o ricovero
di animali.
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| Tomba con dromos, particolare del tramezzo |
L’atmosfera della nostra
visita al sito ci è parsa una delle più fatate di quell’anno: il silenzio
assoluto, il tappeto bruno-rosato di foglie e ciclamini, il misticismo di quell’antico
cimitero, le radici esposte ricoperte di muschio, gli alberi ordinati… Il tutto
saturo della magia del passaggio da una stagione all’altra, che rende il
confine tra vita e morte più sottile. E sedotti da quella magia non riuscivamo a
separarcene, tanto che abbiamo esaminato le differenze di ogni singola tomba. Era
come udire il canto delle sirene che spingono i marinai alla morte e noi
eravamo proprio in alto mare.
visita al sito ci è parsa una delle più fatate di quell’anno: il silenzio
assoluto, il tappeto bruno-rosato di foglie e ciclamini, il misticismo di quell’antico
cimitero, le radici esposte ricoperte di muschio, gli alberi ordinati… Il tutto
saturo della magia del passaggio da una stagione all’altra, che rende il
confine tra vita e morte più sottile. E sedotti da quella magia non riuscivamo a
separarcene, tanto che abbiamo esaminato le differenze di ogni singola tomba. Era
come udire il canto delle sirene che spingono i marinai alla morte e noi
eravamo proprio in alto mare.
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| Tumulo di una tomba |
Se vi recate a Saturnia per
cercare un po’ di pace e tranquillità, immersi nelle acque sulfuree non ne
troverete di certo! Essendo le terme un luogo turistico molto affollato è più
probabile che i vostri sensi si stressino ancora di più. Allora perché non visitare
un luogo in cui la quiete e la serenità regnano sovrane? La Necropoli del
Puntone vi attende tra il frusciare dell’erba e i sospiri dei ricordi
trascinati dal vento.
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| Fabiano di fronte ad una tomba |
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