Dopo una meravigliosa giornata di esplorazioni, cosa c’è di meglio che passare la notte in un luogo particolare per assaporare appieno l’essenza di una regione?
Le strutture selezionate sono quelle in cui, fino ad oggi, abbiamo avuto il piacere di soggiornare. Ne troverete altre nella parte 1, nella parte 3 e nella parte 4.
1 - DORMIRE IN UNA CASA-GROTTA PRESSO “LA NEVIERA NEI SASSI” (BASILICATA)
Da poco riscoperta come attrazione turistica, Matera è una città da visitare almeno una volta nella vita! Non si può dire di aver assaporato i Sassi di Matera senza aver esplorato le grotte o essersi arrampicati sull’epica Murgia, senza aver ammirato le sue luci notturne degne di un Presepe o aver assaggiato la zuppa povera “crapiata materana”, senza aver camminato vicino alla magnifica torre del castello medievale o… aver dormito in una casa-sasso!
La Neviera nei Sassi era un antico deposito di neve per uso domestico. Ed è proprio in questa grotta che si può soggiornare, avvolti dalla roccia viva. Potete, però, tirare un sospiro di sollievo. Avrete un bagno privato, una TV, un letto comodo e non ci saranno ragni o insetti. Colazione, pranzo e cena non sono disponibili, ma sarete immersi nei vicoletti di Matera. Non faticherete a trovare bar e locali tipici!
2 - DORMIRE IN UN PINNETTU NEL “VILLAGGIO ANTICHI OVILI” (SARDEGNA)
Ebbene sì, è possibile dormire anche in un ovile! Il “pinnettu” sardo del Villaggio Antichi Ovili è il rappresentante perfetto dell’atmosfera di questa regione magica e della sua storia pastorale.
Sebbene gli alloggi siano forniti degli agi moderni e di un ristorante che vi delizierà ogni sera con dei piatti tipici superlativi, ricordatevi sempre che dormirete in un rifugio per pecore sul cucuzzolo di una montagna. Pertanto, la connessione Internet non sarà perfetta, a parte nell’edificio principale adibito a reception e ristorante. Un’occasione più unica che rara per staccare qualche ora dalla frenesia del mondo e riscoprire la vera Sardegna: quella primordiale!
3 - DORMIRE IN UNA BAITA NEL “B&B LAO” (CALABRIA)
Quando pensiamo ad una baita, o ad uno chalet, di certo non ci vengono in mente i paesaggi della Calabria. Dimentichiamo, allora, che il Parco Nazionale del Pollino abbraccia buona parte del Nord della regione e costituisce l’area protetta più grande di tutta Italia!
Le baite del B&B Lao sono incastonate in questo angolo di Paradiso dalla natura incontaminata, dove, oltre alla bellezza dei paesaggi, si possono contemplare delle incisioni rupestri preistoriche uniche nel panorama italiano (Grotta del Romito) e la chiesa rupestre del paesino di Papasidero (Santuario di Santa Maria di Costantinopoli).
Quando siamo andati noi, il proprietario ci ha deliziati con assaggi di vino, formaggi e salumi tipici della zona.
4 - DORMIRE NEL CASTELLO DI AVISE (VALLE D’AOSTA)
Come per il castello Orsini di Nerola, avrete la possibilità di soggiornare nell’imponente Castello di Avise. Edificato nel 1492, è rimasto tale fino ai giorni nostri. Nelle sale principali al pianterreno è stato allestito il ristorante-enoteca “Le Boniface d’Avise” in stile medievale che propone piatti tipici.
Nell’edificio principale del maniero è stata ricavata un’unica suite, a cui si accede da un’affascinante scala a chiocciola di pietra illuminata dalla luce soffusa di luci gialle e candele che contribuisce a rende l’atmosfera ancora più magica. Sarete circondati da tutti gli agi moderni, compresa una piccola sauna, ma per ripiombare nel Medioevo vi basterà lasciare aperte le tende della camera e scorgere dalla finestra la massiccia figura di una delle torri di avvistamento.
5 - DORMIRE IN UNA CAMERA VENAZIANA NELL’ “ANTICA LOCANDA STURION” (VENETO)
Venezia è la capitale del lusso, dello sfarzo, della mondanità e di una buona dose dissolutezza. È difficile trovare un posto in cui alloggiare che possa trasmettere l’atmosfera del luogo senza però essere un salasso per il portafogli: gli hotel in periferia non hanno quel sentore veneziano e gli hotel di lusso, se non si sborsano parecchi soldi, potrebbero non soddisfare.
Beh, abbiamo noi la soluzione! L’Antica Locanda Sturion è un compromesso che si sposa perfettamente con i desideri della maggioranza!
Affacciata sul Canal Grande e sul Ponte di Rialto, quest’antica locanda è l’unica rimasta in vita delle 24 locande istituite nel XIII secolo dal Doge per ospitare i mercanti stranieri. È situata nel centro storico, a poche centinaia di metri da Piazza San Marco. Questo palazzo storico ristrutturato vi farà respirare il sapore autentico della Serenissima Repubblica di Venezia con le sue camere damascate e il suono dell’acqua, senza però costringervi a limitazioni monetarie.
Inoltre, collabora con un bellissimo ristorante distante neppure 10 minuti, il quale ripropone oltre ai tipici piatti veneziani e veneti, anche le riproduzioni di antiche ricette medievali e rinascimentali, come: i Gamberi in Saor o il Peto de Anara in salsa Peverada! È ottimo anche per gli amanti dei vini particolari: nelle loro cantine sono custoditi gioielli inestimabili.
Se Venezia è la vostra prossima meta, prenotate alla locanda e avrete la città a portata di gondola.